Capraia
É una piccola isola dell'Arcipelago Toscano, posta a nord dell'Isola d'Elba e a est di Capo Corso, molto più vicina a questo che al continente.
Con una superficie di circa 19 kmq, Capraia, isola interamente vulcanica, è caratterizzata da una natura aspra e selvaggia, non ancora alterata dalla mano dell'uomo, adagiata in una cornice di mare cristallino che si insinua in anfratti di ripide scogliere e suggestive calette. 
I suoi fondali ospitano numerose forme viventi, che rendono particolarmente complesso e affascinante l'ambiente marino dell'isola, ricco peraltro di testimonianze archeologiche. Ancora più spettacolari sono i paesaggi che la vegetazione, con l'aiuto del vento ha fortemente caratterizzato, trasformandoli in scenari unici: le selle erbose ricoperte da migliaia di margheritine in cui domina l'asfodelo; le distese di cisto marino con l'invadente bianca fioritura; le profumate distese di elicriso e le umide vallate ospitano il corbezzolo, l'erica, l'oleandro ed il mirto. L'Isola ospita anche un piccolo lago ("il Laghetto" o "Stagnone"), unico invaso naturale dell'Arcipelago Toscano. L'attuale patrimonio faunistico dell'isola annovera elementi di particolare valore sia nazionale che internazionale.
 Le antiche torri sparse sui picchi quasi inaccessibili riecheggiano storie di pirati e cruente battaglie. È montuosa con una dorsale di 300/400 m, che determina due diversi versanti: uno occidentale con pareti a picco, ricco di grotte e anfratti; uno orientale più dolce, con valli e insenature. La parte abitata è circoscritta alla baia del porto e al promontorio che la sovrasta, dove sorge il paese di Capraia; il resto dell'isola è disabitato. |